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Dott.ssa Franca Abbritti

L’angiologo è un medico specialista che si occupa di diagnosticare e curare le patologie che riguardano i vasi sanguigni. Condizioni che colpiscono quasi un terzo della popolazione in tutto il mondo occidentale.

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L’angiologo tratta i disturbi delle arterie, delle vene e dei vasi linfatici.

Alcuni segnali che possono indicare un problema circolatorio, e quindi la necessità di rivolgersi ad uno specialista sono:

  • Gambe pesanti o gonfie
  • Sensazione di bruciore, crampi o formicolio alle gambe
  • Presenza di vene bluastre o violacee
  • Dolore quando si tocca la gamba
  • Sensazione di calore alle gambe
  • Mani o piedi blu
  • Arti doloranti
  • Difficoltà respiratorie (dispnea)

È altresì importante consultare un angiologo in presenza di diabete o problemi a livello vascolare. Tuttavia, una consulenza angiologica può essere necessaria anche in caso di controlli periodici nei pazienti che soffrono di ipertensione arteriosa o che sono a rischio di eventi cardiaci, in caso di comparsa di vene varicose, per trattarle prima che la sintomatologia peggiori e sia necessario un intervento chirurgico.

Un angiologo tratta una vasta gamma di condizioni legate al sistema vascolare, tra cui le seguenti:

  • aterosclerosi: una condizione in cui le arterie si induriscono e restringono a causa dell’accumulo di placca, aumentando il rischio di malattie cardiovascolari;
  • malattie arteriose periferiche: si verificano quando le arterie che forniscono sangue agli arti inferiori si restringono o si occludono, causando problemi di circolazione alle gambe;
  • trombosi venosa profonda: la formazione di coaguli di sangue nelle vene profonde, tipicamente nelle gambe, che può portare a gravi complicazioni se non trattata;
  • vene varicose: vene ingrossate e contorte che si verificano comunemente nelle gambe a causa di una circolazione insufficiente;
  • insufficienza venosa cronica (IVC): si tratta di una condizione in cui le vene non riescono a far fluire il sangue in modo efficiente verso il cuore, spesso causando gonfiore e dolore alle gambe;
  • aneurismi: l’ingrossamento e l’indebolimento di una parte di un’arteria, che può essere pericoloso se si rompe;
  • ulcere vascolari: lesioni aperte o ferite che si sviluppano a causa di problemi circolatori, come nelle persone con vene varicose avanzate;
  • embolia e trombosi arteriosa: ostruzione di un’arteria da parte di un embolo o di un coagulo di sangue, che può portare a gravi conseguenze come ictus o infarto;
  • malattie infiammatorie vascolari: condizioni come la vasculite, in cui i vasi sanguigni si infiammano, possono richiedere l’intervento di un angiologo;
  • angiopatia diabetica: complicanza del diabete che colpisce i vasi sanguigni, aumentando il rischio di problemi circolatori e lesioni ai piedi;
  • malformazioni vascolari: anomalie congenite dei vasi sanguigni che possono richiedere interventi chirurgici o trattamenti per prevenire complicazioni.

L’esecuzione di una visita angiologica non necessita di particolari preparazioni. Nel caso si sospetti di una patologia vascolare a livello addominale e sia necessario eseguire un ecocolordoppler degli arti  è preferibile seguire una dieta povera di scorie nei due giorni precedenti l’esame.

Affidabilità

Sarai seguito da una equipe specializzata dall'inizio fino alla riabilitazione

Professionalità

La continua ricerca ed aggiornamenti danno la possibilità al paziente di avere una pronta guarigione